Ineos Grenadiers, il programma di Filippo Ganna punta a Parigi 2024: “Peccato saltare il Tour de France, ma ho il sogno del doppio oro olimpico”
Filippo Ganna ha già iniziato il suo 2024 agonistico, affrontando la trasferta australiana con cui si è aperto il calendario WorldTour di questa stagione. Il piemontese gareggerà anche domenica 28 gennaio, alla Cadel Evans Great Ocean Road Race 2024, prima di fare ritorno in Europa, dove proseguirà il suo programma di preparazione. Programma che ha un particolare, doppio, obiettivo principale, i Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nell’occasione a cinque cerchi, il portacolori azzurro e della Ineos Grenadiers andrà a caccia dell’oro olimpico sia su strada che in pista, missione che, se completata, sarebbe a dir poco storica.
“Un oro olimpico e poi un secondo oro olimpico – le parole di Ganna in un’intervista concessa a Velo – Quello è il sogno. L’obiettivo sono sicuramente due medaglie. Dovrò saltare il Tour de France 2024 ed è un peccato, vista anche la partenza dall’Italia, ma le Olimpiadi sono le Olimpiadi. Con un obiettivo così grande in testa, andrò prima al Giro d’Italia con l’idea di vincere qualche tappa, per dare anche una bella spinta al morale in vista di Parigi”.
Ganna affronterà un programma abbastanza simile a quello che aveva preceduto la sua partecipazione ai Giochi di Tokyo 2020 (svoltisi nel 2021): nell’agenda del piemontese ci sono la Volta ao Algarve, la Tirreno-Adriatico, la Milano-Sanremo, il Tour of the Alps e, come detto, il Giro, mentre rimane un punto interrogativo sulla sua presenza alla Parigi-Roubaix. Dopo la Corsa Rosa, si guarderà alle Olimpiadi e al doppio obiettivo: “Per l’Inseguimento a squadre, ci sarà la Danimarca con cui fare i conti. Sono sempre forti. E poi la Gran Bretagna è tornata ad alto livello. Dovremo lavorare molto per poter competere con queste due formazioni, e anche con l’Australia. Tante squadre stanno crescendo e il livello è altissimo”.
E la cronometro su strada? “Voglio arrivarci al massimo della condizione, anche perché sarà una settimana prima delle prove su pista. Sappiamo che se mi presento alla prima gara al meglio, poi sarò pronto anche per la seconda. Il desiderio è partire subito bene, con la cronometro. Adesso sono ancora giovane e penso di poter fare entrambe le discipline ad alto livello. Quando ci renderemo conto che non sarà più possibile, magari cambieremo gli obiettivi”.
Ganna non dimentica le Grandi Classiche, con un occhio particolare a Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix: “A quest’ultima mi piacerebbe tornarci con l’ambizione di vincerla – le parole del corridore – L’anno scorso ho chiuso sesto, quindi ho bisogno di aumentare ancora di più il mio livello per provare a vincere. La Sanremo? Di certo proverò a migliorare di un posto la posizione dell’anno scorso… (fu secondo – ndr). Quella corsa è diversa ogni anno e c’è bisogno di un sacco di fortuna per poter vincere in via Roma”.
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